SESSANTUNO ANNI DI STORIA

Sessantuno anni di storia umana e “soprannaturale” che hanno avuto luogo in un piccolo villaggio chiamato San Sebastián de Garabandal (Rionansa, Cantabria, Spagna) e da questo luogo in varie parti del mondo attratti da un tale evento che supera la mente umana. Il 2 Luglio 1961 le parole della Sacra Scrittura si sono avverate (Lc 1, 39-48). La grande Madre si è avvicinata a tutti i bambini per portarci il messaggio di Gesù Cristo, frutto benedetto del suo grembo, e oggi 2 Luglio 2022, vogliamo celebrare dalla fede e dalla fraternità un tale evento. Centinaia o migliaia di pellegrini hanno visitato questo luogo semplice e tranquillo in questo periodo. Grazie mamma per la tua visita, per la tua presenza e vicinanza in mezzo a noi. È un appuntamento per ringraziare la Madonna del "Garabandal", per tanti ringraziamenti ricevuti, per tanti pellegrini, server, Sacerdoti, religiosi che hanno percorso questi sentieri, questo vicolo, questi pini, ma, soprattutto, la Chiesa dove il Signore è permanentemente.

Ci rimettiamo come sessantun anni fa nelle vostre mani per continuare a camminare insieme nella fede di Cristo, nella speranza che non delude. ,e nell'amore che si fa. Riponiamo la nostra speranza nella Madonna in questo mondo pieno di difficoltà e sfide, essere testimoni fedeli e umili del Vangelo della misericordia e della tenerezza di Dio, sapendo che Maria è il Vangelo vivo di Cristo. Garabandal non ha bisogno di difensori trionfali o di fan che ci facciano propaganda della Vergine e della sua apparizione, ma c'è urgente bisogno di TESTIMONI umili e silenziosi che con la loro vita coerente e sincera, facci percepire l'amore della Vergine e la verità della sua apparizione. Garabandal non è morto. La Vergine vive in mezzo al mondo ed è Madre di Gesù Cristo e Madre nostra. non siamo orfani. Vuole fare questo posto, non un bazar di denaro, né un luogo di rari confronti che minacciano la luce e la forza dello Spirito Santo. La Vergine vuole fare di questo luogo una grande famiglia di fratelli, che vivono profondamente la Magna Carta del Vangelo-il beatitudini e così questo luogo sarà un giardino di silenzio, di pace, di Dio, di Maria e dei fratelli uniti, guidati dallo Spirito Santo nella preghiera fraterna con la Madre (Atti 2, 1-4). Dobbiamo prendere un impegno dove Garabandal non diventi una "babele" dove ognuno e ogni gruppo inventano il loro Dio, il suo Spirito Santo, sua Vergine, la sua Chiesa e i suoi pastori. Che Dio sia Dio e Maria sia Maria.

In questo momento è necessario coniugare armoniosamente tre parole che una volta ha citato papa Francesco:

1 )CAMMINARE in mezzo a un momento difficile, venti da uragano, tempeste oscure, comunismo, politiche corrotte che minacciano la cultura della vita e la dignità della persona, attacchi contro il progetto originario di Dio. Ma brandendo sempre con coraggio il bastone della fede, coraggio ed equilibrio. Sapendo che Gesù Cristo, il Figlio di Maria, ci ha detto: “Sappi che sono con te ogni giorno fino alla fine del mondo” (Mt 28, 16-20). Tenendo il "grembiule" di nostra Madre ,continuiamo a camminare perché lei ci accompagna sempre in questo pellegrinaggio, per questo è venuto in fretta su questo monte e su tanti monti di Giuda. 2 )COSTRUIRE con la nostra dedizione e tenacia evangelica la Chiesa di Cristo, non la Chiesa “stravagante” delle nostre menti. La Chiesa dello Spirito Santo la cui pietra angolare è Cristo e noi pietre vive. È urgente e serio costruire "Garabandal" sulla verità di Gesù Cristo, il suo Vangelo e la sua Chiesa alla luce dello Spirito Santo, avendo la certezza che Maria è sempre invitata alle nozze di questo mondo (Gv 2, 1-11) per essere luce e guida dei nostri eventi e delle nostre notti. È imperativo costruire "Garabandal" sul silenzio sincero, dove non risuona il rumore del denaro né i confronti scandalosi che minacciano la comunione ecclesiale e quindi contro la Vergine che è madre della Chiesa. È disastroso sotto tutti gli aspetti dire che i vescovi di Santander hanno perseguitato, vergognoso, le apparizioni della Vergine di Garabandal. La Chiesa diocesana ha sempre agito con prudenza, buon senso e rispetto per una realtà che conoscono meglio di noi nei suoi connotati. Si sostiene che una paziente speranza veda la fine e l'adempimento dell'avvertimento (la cui data conosceva Mari Loli) e il miracolo (la cui data, settimana, mes, anno e giorno conosce Conchita). Si tratta di aspettare in preghiera, in conversione, nell'Eucaristia si compiano le parole del Signore (Mt 24, 35-36). Ci preoccupa l'ostinazione morbosa e noiosa di tanti fedeli che chiedono che la Chiesa lo “approvi”. (Cosa si nasconde dietro tutto questo desiderio?. allestire il campo, impiantare ideologie ecclesiali, risolvere un futuro a spese della Vergine?. Eccetera…..).

3) Da "Garabandale", luogo emblematico, la necessità di CONFESSARE con il nostro sincero, testimonianza accurata e convertita che Dio è la verità dell'uomo e l'uomo la verità di Dio. Confessa nel "rumore" del momento attuale, rumore politico, religioso, sociale, umano, diabolico, che senza Dio e la sua distanza camminiamo nel vuoto e costruiamo l'inferno in questo mondo. CONFESSARE, sveglio ai rumori menzionati, ma non afflitto perché Egli è al nostro fianco. CONFESSARE, attento a tante voci dissonanti che risuonano in questo mondo oggi, ma non disperata perché nostra madre è l'aiuto dei cristiani, rifugio dei peccatori, salute dei malati e consolazione degli afflitti. CONFESSARE, osservatori del pericolo, ma non ossessionato da lui, perché nostra Madre è Madre di conversione e Madre dell'Eucaristia. In questo felice appuntamento 2 Luglio 2022 (sessantuno anni) camminare con lei, edificare un "Garabandal" senza confusione o rumore, ma una casa aperta con la madre alle porte per accogliere tanti pellegrini con il cuore bloccato dalla gioia, speranze e sofferenze. E confessare parola di Gesù Cristo, frutto benedetto di Maria è il Signore dell'uomo, della storia, del mondo e di tutti i tempi.

Con il mio affetto e la mia benedizione Padre Rolando.

____________________________________________________________________ ATTI RELIGIOSI PER QUEL GIORNO

11.30 dal mattino fino a 18.30 pomeriggio – ADORAZIONE AI BEATI (Puoi iscriverti al culto). 19.00 pomeriggio Santo Rosario in vicolo come gli altri anni. 20.00 h Solenne Eucaristia in Parrocchia. ______________________________________________________________________